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Dieta drenante anticellulite

Dieta drenante anticellulite

Partiamo da un concetto fondamentale che per perdere peso bisogna eliminare la ritenzione idrica.

Quante volte abbiamo sentito dire questa frase! Di ritenzione idrica parliamo abitualmente… ma siamo proprio sicure di conoscerla bene?

La ritenzione idrica può essere definita come una patologia endocrina, legata al metabolismo e all’equilibrio ormonale, che provoca una tumefazione dei tessuti molli a causa dell’accumulo di liquidi negli spazi interstiziali fra una cellula e l’altra.

Le cause di questo processo possono essere molteplici: dalle variazioni ormonali (menopausa o uso di contraccettivi orali) alle cattive abitudini di vita, fino a patologie anche gravi quali insufficienza renale, insufficienza cardiaca, patologie alla vescica o al fegato, ipertensione.

In tutte queste situazioni, viene a generarsi un’alterazione delle vie di trasporto dei liquidi circolanti nel nostro sistema venoso e in quello linfatico, che provoca una stasi nella circolazione sanguigna.

Detta così, sembra difficile da riconoscere… ma in realtà i sintomi della ritenzione idrica sono sotto gli occhi di tutte: gonfiore, pesantezza delle gambe, cute dolorante.

Per capire se si soffre di ritenzione idrica esistono diversi strumenti. Quelli scientifici sono l’esame del peso specifico delle urine (in presenza di ritenzione i valori sono innalzati) e la misurazione impedenzometrica del peso (che misura la percentuale di liquido corporeo).

Ma esiste anche un metodo semplice e pratico: basta premere la parte con un dito, e se rimane a lungo l’impronta significa che si ha una ritenzione di liquidi!

Una volta appurato questo, bisogna passare all’azione tempestivamente, per evitare le conseguenze peggiori. Nelle zone caratterizzate dalla presenza di tessuto adiposo ormonodipendente, come cosce e glutei, la ritenzione idrica provoca infatti una patologia del pannicolo sottocutaneo detta pannicolopatia edematofibrosclerotica… ovvero la cellulite!

La prima regola da seguire per chi soffre di ritenzione idrica, o per chi intende prevenirla, è di ridurre l’assunzione di sodio, sostanza che il nostro organismo assume principalmente sotto forma di cloruro (il comune sale da cucina). Niente cibi salati, dunque, e attenzione ai condimenti. 

«Io ho trovato la soluzione eliminando a poco a poco il sale dalle pietanze e sostituendolo con spezie e dado fatto in casa etc… eliminando tutti quei cibi che contengono grassi e bevendo molto moltissimo tante tisane drenanti. Cucino molto al vapore e ai ferri senza condimenti.

SCHEMA DIETA ANTICELLULITE ED ALCUNI CONSIGLI:

LUNEDÌ
Colazione: una tazza di latte parzialmente scremato (200 ml); 4 fette biscottate; 150 g di prugne
Spuntino: un bicchiere di succo di mirtillo senza zucchero (150 ml)
Pranzo: 80 g di penne condite con olio, 2 cucchiai di sugo di pomodoro fresco e un cucchiaio di formaggio grattugiato; insalata mista (verdure a foglia verde, pomodori, peperoni, cetrioli, carote); tisana di achillea millefoglie
Merenda: frutti di bosco con succo di limone (150 g)
Cena: insalata mista di lattuga, pomodori, carote e 2 uova sode; un panino di soia (50 g); 150 g di kiwi; tisana di achillea millefoglie.

MARTEDI
Colazione: una tazza di caffè d’orzo; un vasetto di yogurt magro (125 g); 4 biscotti secchi; 150 g di pere
Spuntino: un bicchiere di succo di ananas senza zuccheri aggiunti (150 ml)
Pranzo: 80 g di riso condito con olio, zucchine a rondelle saltate in padella con cipolla tritato e un cucchiaio di formaggio; insalata mista;tisana di biancospino.
Merenda: una mela (1509)
Cena: 200 g di filetto di merluzzo o platessa cotti ala vapore oppure 100 g di ricotta di mucca; verdure miste (fagiolini, zucchine) al vapore; una fetta di pane integrale (30 g); 150 g di kiwi; tisana di biancospino.

MERCOLEDi
Colazione: una tazza di latte parzialmente scremato (200 ml); 4 biscotti secchi con avena; 150 g di macedonia di frutta di stagione
Spuntino: 150 g di mirtilli
Pranzo: 80 grammi di spaghetti conditi con vongole sgusciate e olio; zucchine lessate; tisana di ippocastano
Merenda: un vasetto di yogurt bianco (125 g)
Cena: 120g di carne di vitello o maiale magro alla piastra; peperoni, zucchine e melanzane grigliate; un panino di soia (50 g); una mela (150 g); tisana di ippocastano

GIOVEDí
Colazione: una tazza di latte parzialmente scremato con caffè d’orzo (200 ml) e 2 cucchiai di fiocchi di cereali; 150 g di ananas
Spuntino: frullato preparato con una mela (150 g) e acqua
Pranzo: 50 g di lenticchie secche lessate con aromi a piacere; insalata verde condita con succo di limone; tisana di tarassaco
Merenda: spremuta di un pompelmo (150 ml)
Cena: 120 g di pollo arrosto; insalata mista con germogli di soia, peperoni e carote; una fetta di pane integrale (30 g); 150 g di prugne; tisana di tarassaco.

VENERDi’
Colazione: una tazza di caffè d’orzo; uno yogurt magro (125 g);4 fette biscottate;
un pompelmo (150 g)
Spuntino: 150 g di ananas
Pranzo: 80 g di pasta tipo farfalle condita con pomodorini ciliegia divisi in due, rucola tritata e 50 g di ricotta; lattuga e pomodori conditi con succo di limone; tisana di tiglio
Merenda: 150 g di mirtilli
Cena: 200 g di sogliola ai ferri; germogli di soia e mais in insalata; un panino di soia (50 g); spremuta di agrumi (150 ml); una mela al forno (150 g); tisana di tiglio.

SABATO
Colazione: una tazza di latte parzialmente scremato (200 mi); 4 fette biscottate; una mela (150 g)
Spuntino: succo di mirtillo senza zuccheri aggiunti (150 ml)
Pranzo: 120 g di costata di manzo o maiale alla griglia; insalata mista; una mela cotta al forno (150 g); tisana di betulla
Merenda: spremuta di un pompelmo (150 ml)
Cena: una pizza con rucola e ricotta (senza mozzarella); peperoni, zucchine e melanzane alla griglia; 150 g di frutti di bosco; tisana di betulla.

DOMENICA
Colazione: una tazza di caffè d’orzo; uno yogurt magro (125 g); 4 fette biscottate; 150g di kiwi
Spuntino: un bicchiere di succo di mirtillo (150 ml)
Pranzo: 200 g di calamari in umido con piselli surgelati; un panino di soia (50 g); una tisana di ciliegio
Merenda: spremuta di un pompelmo (150 ml)
Cena: 100 g di bresaola con rucola e un cucchiaio di scaglie di formaggio; insalata mista; una fetta di pane integrale (30 g); 150 g di pera; tisana di ciliegio.

UN AIUTO DOLCE DALLA FITOTERAPIA PER LA DIETA ANTICELLULITE

Ecco come preparare le tisane anticellulite indicate nella dieta. Si consiglia di alternarle durante le 4 settimane. Gli ingredienti si acquistano in erboristeria. Chi, per praticità, preferisce le bustine gio pronte, può trovare i rimedi verdi più comuni anche al supermercato.
ACHILLEA MILLEFOGLIE
Favorisce l’eliminazione del ristagno di liquidi. La tisana si prepara mettendo in infusa’oneper5 minuti mezzo cucchiaino difiorisecchi in una tazza d’acqua bollente e si filtra.
BIANCOSPINO
Riattiva la circolazione dei liquidi. Si prepara mettendo in infusione per 10 minuti mezzo cucchiaino di fiori secchi in una tazza d’acqua bollente e si filtra.
IPPOCASTANO
Favorisce la tonicità dei vasi sanguigni. L’ideale è consumarlo soTTo forma di decotto; si prepara facendo bollire per 10 minuti in un litro d’acqua 3 cucchiai di infiorescenze secche e si filtra.
TARASSACO
Ha proprietà depurative. Si prepara mettendo in infusione per 10-15 minuti mezzo cucchiaino di foglie secche in una tazza d’acqua bollente e si filtra.
TIGLIO
Ha buone proprietà diuretiche e disintossicanti. Si prepara ponendo in infusione per 7 minuti un cucchiaino di fiori in una tazza di acqua bollente e si filtra.
BETULLA
Possiede proprietà depurative. Si prepara mettendo in infusione per 5 minuti un pizzico di foglie secche in una tazza di acqua bollente e si filtra.
CILIEGIO
Ha proprietà diuretiche.

Si prepara facendo bollire per 10 minuti due manciate di gambi di ciliegio in un litro d’acqua e si filtra.

DIETA ANTICELLULITE: MANTENIMENTO

Lo schema che segue apporta 1.800 calorie aI gtorno e permette di stabilizzore i risultati raggiunti.Può essere seguito anche per alcuna mesi (2-3 al massimo). Per condire e cucinare si possono usare 3 cucchiai d’olio extrovergine d’oliva al giorno.

LUNEDÌ
Colazione: una tazza di latte parzialmente scremato (200 ml); 4 biscotti secchi; una mela (150 g)
Spuntino: spremuta di un pompelmo (150 ml)
Pranzo: 80 g di risotto piallo con un cucchiaio di ormaggio grattugiato; 50g di prosciutto crudo; una mela al forno (150 g); tisana d’ippocastano
Merenda: 200 g di mirtilli
Cena: frittata preparata con 2 uova, un cucchiaio di formaggio grattugiato e spinaci; un panino di soia (50g); 200 g di ananas.

MARTEDÌ
Colazione: una tazza di latte parzialmente scremato 200 ml) e 2 cucchiai di fiocchi d’avena; 200 g di frutti di bosco
Spuntino: 150 g di mirtilli
Pranzo: 80g di penne con sugo di pomodoro fresco; fagiolini lessati; tisana di biancospino
Merenda: spremuta di un pompelmo (150 ml)
Cena: 200 g di branzino al forno; 100 g di patate lesse con prezzemolo; una mela al forno (150 g).

MERCOLEDI’
Colazione: una tazza di latte parzialmente scremato (200 ml); 4 biscotti secchi; 200 g di prugne
Spuntino: un vasetto di yogurt intero alla frutta (125 9)
Pranzo: 80g di riso con radicchio; insalata verde con germogli di soia; tisana d’ippocastano
Merenda: succo d’ananas senza zuccheri aggiunti (150 ml)
Cena: 200 g di vitello ai ferri, 80 g di lenticchie lessate; un panino di soia (50 g); 150 g di pere.

GIOVEDI’
Colazione: una tazza di latte parzialmente scremato (200 ml) con 2 cucchiai di cereali; 200 g di mirtilli
Spuntino: una mela (1509)
Pranzo: 80 g di spaghetti aglio e olio; insalata mista; tisana di tarassaco Merenda: spremuta di un pompelmo (150 ml)
Cena: 70 g di bresaola; insalata verde con peperoni; un panino di soia (50 g); 150 g di prugne.

VENERDI’
Colazione: una tazza di latte parzialmente scremato (200 ml); 4 fette biscottate; 200 g di mirtilli
Spuntino: succo di mirtillo senza zuccheri aggiunti (150 ml)
Pranzo: 80 g di risotto con i funghi; verdure al vapore; tisana di achillea millefoglie
Merenda: 200 g di ananas
Cena: 100 g di purea di patate preparata con 10 g di burro e latte scremato; 200 g di orata ai ferri; peperoni gri liati; una mela al forno (150 g).

SABATO
Colazione: caffè d’orzo; un vasetto di yogurt magro (125 g); 4 biscotti secchi; una mela (150 g)
Spuntino: spremuta di un pompelmo (150 ml)
Pranzo: 80 g di rigatoni con modoro e 10 g di formaggio; insalata mista; 200 g di ananas; tisana di ciliegio
Merenda: succo di mirtillo senza zuccheri aggiunti (150 ml)
Cena: una pizza margherita; insalata mista; 150 g di frutti di bosco.

DOMENICA
Colazione: una tazza di latte parzialmente scremato (200 ml) e 2 cucchiai di cereali; 200 g di ananas
Spuntino: frullato preparato con una mela (150 g) e acqua
Pranzo: 80 g di pasta corta, condita con sugo di pomodoro e gratinata al forno con un cucchiaio di formaggio; insalata mista; tisona di betulla
Merenda: un vasetto di yogurt magro (125 9)
Cena: 80 grammi di formaggi magri (crescenza, ricotta); spinaci lessati; un panino di soia (50 g); 150 g di prugne.

L’IMPORTANZA DELLL’ATTIVITA’ FISICA PER LA DIETA ANTICELLULITE

Un vero programma anticellulite, per rivelarsi risolutivo, non può escludere l’attività fisica, grande alleata della tonicità muscolare.

E’ vivamente consigliato, dunque, se davvero si vogliono ottenere risultati soddisfacenti, effettuare almeno 3 volte alla settimana un’attività fisica mirata.

Tra le migliori, per contrastare la cellulite, consigliamo attività aerobiche non traumatiche per gli arti inferiori, da eseguire con ritmo costante e prolungato nel tempo per almeno mezz’ora: camminata a passo sostenuto, jogging, bicicletta, pattinaggio in linea.

Anche alcuni esercizi di yoga sono efficaci contro la cellulite. Da raccomandare anche l’attività fisica in acqua: il nuoto ma anche I’aquagym uniscono all’efficacia del movimento il benefico e il costante massaggio dell’elemento liquido.